Il frantoio a mascelle BB 50 è stato appositamente disegnato per la preparazione del campione nel laboratorio. Viene utilizzato per una rapida e delicata frantumazione e pre-frantumazione di materiali medio-duri, fragili e tenaci. Occupando poco spazio ed essendo poco sensibile alla polvere, trova spazio su tutti i banchi da laboratorio. Piccole quantità di campione con grande pezzatura iniziale sono frantumate gentilmente e senza perdita di campione. Per evitare contaminazioni metalliche la camera di macinazione è disponibile in ceramica. Con il suo largo display digitale e la regolazione del punto di contatto il BB 50 permette di ottenere risultati riproducibili.

CARATTERISTICHE:

• Applicazioni: prefrantumazione grossolana
• Campo di applicazione: agricoltura, biologia, materiali da costruzione, geologia / metallurgia, vetro / ceramica, medicine / farmaci,
• Materiale in ingresso: medio-duro, duro, fragile,
• Principio di macinazione: pressione
• Pezzatura materiale in ingresso: < 40 mm
• Finezza finale*: < 0.5 mm
• Materiale degli accessori di macinazione: manganese acciaio, acciaio inox, carburo di tungsteno,  ossido di zirconio, acciaio 1.1750 (per macinazione di metalli pesanti)
• Ampiezza mascelle: 45 x 59 mm
• Regolazione larghezza: 0 - 11 mm con incrementi di 0.1 mm
• Visualizzazione distanza tra le mascelle: digitale
• Regolazione del punto di contatto: si
• Direzione di rotazione reversibile: si
• Tramoggia con cardini: si
• Unità estrazione della polvere: privo polvere
• Sistema di lubrificazione: Lubrificazione a vita garantita dal produttore
• Versione da processo: l'utilizzo in linea di processo è possibile rimuovendo il cassetto
• Capacità ricettacolo: 3 l
• Guida: motore 3-fase con convertitore di frequenza
• Unità di potenza: 1.1 kW
• Dati alimentazione elettrica: diverse tensioni elettriche
• Potenza connessione: Monofase
• Codice di protezione: IP 20 / IP 00 all'ingresso ventilazione
• W x H x D: 420 x 460 x 560 mm
• Peso netto: ~ 79 kg
• Standard: CE

Prego notare:

*in funzione del materiale e della configurazione strumentale